VADEMECUM PER CHI VUOLE UN GATTO

 

·        Il gatto non può essere educato come il cane, ma se sai prenderlo, sarà in grado anch’egli di rispettare quelle poche regole che gli vorrai imporre. Nel caso si avventuri ostinatamente dove non hai  piacere che vada, sarà sufficiente spostarlo dal posto in questione dicendogli un secco NO.

Da aborrire punizioni come l’isolamento o, peggio, la violenza.

 

·        Effettua le vaccinazioni previste e suggerite dal veterinario per proteggere il tuo gatto da malattie feline spesso mortali, fra cui Calici-Virus, panleucopenia e FELV o leucemia felina, per citarne alcune.

 

·        L’alimentazione industriale attuale è davvero completa e varia.     Scegli possibilmente  mangimi venduti nei pet shop e con una percentuale di carne (non derivati) minima del 40%. Adegua il tipo di cibo all’età e allo stato di salute del tuo gatto, seguendo le indicazioni del veterinario.

 

·        Le infestazioni da  parassiti quali pulci e zecche minano la salute del tuo gatto;  proteggilo con un antiparassitario efficace, consulta il veterinario a questo proposito.

 

·        Il gatto dorme anche fino a 16 ore al giorno. Se per il restante tempo della giornata il micio mangia con appetito, gioca e fa i suoi bisogni regolarmente, non c’è nulla di cui preoccuparsi, è tutto nella norma.

 

·        Un gatto giovane ha bisogno di gioco, di stimoli; provvedi a mettergli a disposizione topini finti, palline di carta ed eventualmente un tiragraffi a colonna sul quale il gatto adora arrampicarsi. Non è infrequente che il gatto, a mo’ di cane, riporti il topino o la pallina perché glielo si tiri e quindi avere il piacere di corrergli appresso. Se hai un balcone, mettilo in sicurezza prima di lasciarvi libero accesso al gatto. C’è il serio rischio di una caduta, nel tentativo di raggiungere la ringhiera per vedere di sotto: il gatto è animale molto curioso.

·        E’ importante che il micio di casa abbia un posticino dove farsi le unghie, che al bisogno possono essere spuntate in maniera abbastanza semplice con una forbicina apposita. Eventualmente, chiedi al veterinario che effettui lui l’operazione la prima volta ed osserva, non è complicato.

 

·        Il gatto fa uso della lettiera già da piccolissimo, essendo un animale pulito e riservato in questi frangenti. Poni la cassettina con la lettiera in un luogo separato da quello in cui mangia e beve,  appartato, ma di facile accesso per il tuo amico peloso.

 

·        Se adotti un gatto, cucciolo o adulto che sia, dovrai essere per lui un compagno di giochi e coccole, almeno per qualche ora al giorno (basta la tua presenza), quindi, se sei molto occupato, adottane due, è la cosa migliore. La spesa per l’alimentazione è pressoché la stessa e ci guadagna la tua libertà oltre che la socializzazione del gatto, che con un suo simile vicino sarà certamente più felice.

 

·        Sterilizza il tuo gatto/a, se non intendi farlo figliare e se non puoi tenere i cuccioli o hai la certezza che vengano adottati da famiglie responsabili e amorevoli come la tua. Ci sono già troppi randagi sfortunati per le strade e inoltre, cosa importantissima, i calori a vuoto nelle gatte provocano nel tempo tumori dell’apparato genitale; anche il gatto maschio cui sia impedito di uscire e sfogare il suo istinto sessuale avrà pesanti conseguenze sulla sua salute. Se poi hai un giardino ed intendi metterglielo a disposizione, sappi che la tua gatta femmina in calore attirerà i molti maschi della zona con le ovvie conseguenze, mentre il tuo gatto maschio sparirà per giorni alla ricerca di femmine in calore, esponendosi al  contagio di gravi malattie nelle lotte con gli altri maschi, oltre a tutti i rischi conseguenti a questo suo peregrinare che lo porta anche molto lontano.

 

·        Se seguirai queste poche e semplici regole dettate dal buon senso avrai un meraviglioso compagno di vita, affettuoso, simpatico ed intelligente.